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SITO IN RICOSTRUZIONE
NB. In questi giorni di festa ho deciso di rimaneggiare il precedente sito, nato 5 anni fa, che mi ha dato la soddisfazione di constatare che molti lettori lo hanno visitato. (Il contatore degli accessi ha registrato circa 7000 viste. Di questi visitatori quanti abbiano realmente letto i 5 romanzi in lettura gratuita presenti, non mi è possibile averne risconto. Ma se fossero stati anche solo qualche decina, ne sarei onorato).
Perché è nata l’idea di leggere gratis?
Semplice, proprio perché ho fatto l’editore Vi informo su alcune delle motivazione che descrivono il crack del libro:
– i libri non si vendono, su 10 pubblicati, in media solo 1-2 hanno dei risultati economici decenti, 3-4 vanno in pari, quelli che restano sono in rimessa. A fine anno il bilancio è negativo o quasi!!!
– vediamo questo da dove deriva:
— il prezzo di copertina per il 50-55% va nelle tasche del Distributore che a sua volta riserva il 20 -27% al Libraio;
— la stampa anche se in digitale assorbe almeno il 15-20% del prezzo di copertina, questo anche in funzione delle tiratura, che oggi dì si fa con step successivi in base alla vendite (si parte con bassissime tirature iniziali).
— il 10% almeno sono spese generali dell’editore
— all’Autore e all’Editore restano da dividersi al massimo il 10-15% del prezzo di copertina.
Conseguenza, in media 1 euro a testa quando va bene.
Risultato, per fare 1000 € con un solo titolo devi almeno vendere 1000 copie. Che oggi dì sono un numero altissimo.
Migliore situazione non hanno gli eBook che spesso hanno un prezzo anche di soli 99 centesimi. (qui magari non c’è un Editore). Il guadagno va solo all’autore che si prende il 70% del prezzo di vendita. 1000 download possono al massimo rendere 600-700 euro, D’altra parte arrivare a 1000 download è un’impresa credetemi.
– la gente legge pochissimo perché: molti di noi, io compreso, perdiamo tempo sui Social a postare stupidate. Un libro medio può costare dai ai 15 ai 20 euro, non tutti possono permetterselo.
Ma vediamo i numeri della produzione dei libri (stime del 2017):
– In italia ogni anno vengono prodotti oltre 700.000 manoscritti dei quali solo il 10 % arriva alla pubblicazione attraverso un Editore. Quindi oltre 70.000 titoli pubblicati all’anno, ai quali vanno aggiunti i titoli che i grossi Editori importano dall’estero. Sono i libri di Autori affermati (molti di questi non si comprende come abbiano potuto avere successo… Ma il mondo Anglosassone, sembra prosperare su una cultura infantile. Lo si vede anche da quello che viene proiettato nei cinema, per i libri non è molto diverso…) che l’Editore immette sul mercato italiano nella speranza di fare qualche vendita importante (Sono dei grossi tomi con copertina rigida ma con prezzi oltre i 25 euro. D’altra parte hanno un costo importante in quanto vanno recuperate anche le spese di traduzione.
I grossi Editori solitamente se il manoscritto è valido lo pubblicano senza il contributo dell’Autore. Al quale regalano 10 copie. Qualora l’Autore desideri altre copie, per farne regalo ad amici e parenti, o le chiede in fase di contratto oppure, come può avvenire in molti casi, deve recarsi in libreria e acquistare il proprio libro (potrebbe apparire assurdo, ma la complessa filiera delle distribuzione non consente di fare altrimenti…).
Come si estrinseca la pubblicazione a contributo? Normalmente l’Editore a fronte delle pubblicazione chiede l’acquisto, da parte dell’Autore di 50-100 copie con prezzo scontato. (con una spesa variabile da 200 a 400 euro, da recuperare con vendite dirette durante le presentazioni, che l’Autore deve organizzare. Spese che non sempre si recuperano).
Esistono casi in cui l’Autore, che vuole vedere il proprio sogno di scrittore pubblicato, deve sborsare anche 2-3.000 euro. (un furto, ma il mondo dei libri è questo e, i furbetti sono sempre in agguato.)
Si presume che in Italia gli Editori siano almeno 5.000-6000, di cui 15-20% sono le case Editrici storiche. Qualche centinaio medi editori, il resto i piccoli che fanno solo massa, come lo ero io.
(Vi chiederete perché sono diventato Editore: semplice ero stanco di lottare con gli Editori, ed avevo l’obbiettivo di pubblicare solo i miei libri. Così in pochi mesi dopo avere postato sui social che ero un piccolo editore, molti autori mi hanno sommerso di richieste di pubblicazione, a fronte dalle quali ho pubblicato ben poco. Troppi manoscritti erano delle vere e proprie porcherie. (almeno per il mio poco capire).
Comunque anche gli Editori importanti possono essere economicamente in difficoltà. Alcune Case Editrici si reggono sulle vendite di libri di pochissimi Autori. Altre coprono le spese con i contributi degli scrittori.
QUESTA È LA CRUDA REALTÀ
Ma veniamo a Leggere Gratis, mi piace scrivere, vendere libri è divenuto impossibile, così do a chi mi farà l’onore di leggermi, la possibilità di non spendere un centesimo.
Se pubblicassi in altra maniera, in qualche modo doveri spendere molto molto di più di quello che spendo per mantenere il sito. Il sito lo so realizzare da solo (anche se non sono un mago informatico…), L’informatica è stata fino a venti anni fa una passione, poi divenne anche un mestiere. Ora faccio principalmente il contadino nella piccola proprietà di famiglia, la campagna mi da la carica… Sono un tipo eclettico, ho l’hobby del fai da te… e mille altri interessi….
Ritengo che se almeno il 40% degli Autori si facesse un sito dove introdurre i propri scritti in lettura gratuita, si andrebbe a dare una spallata definitiva ad un mucchio di approfittatori che basano la loro attività sulle legittime aspirazioni di tanti Autori.
Questa vorrebbe essere una rivoluzione, io lancio il sasso, augurandomi che altri non nascondano la mano dietro l’inedia e al menefreghismo globalizzato.
Scusate per il lunghissima introduzione, ma mi piaceva contribuire, e dare informazioni che non tutti conoscono.